Gli assi italiani della Seconda Guerra Mondiale

 

Nella Seconda Guerra Mondiale i piloti da caccia che riuscivano ad abbattere cinque o più aerei nemici erano considerati assi. Questo almeno secondo la terminologia alleata che è poi quella prevalente. I tedeschi preferivano il termine Experte e non avevano un numero preciso.

Comunque sia anche i piloti italiani, pur volando spesso su aerei tecnicamente inadeguati, riuscirono ad ottenere buoni successi. Il problema è capire quanto, dato che all'epoca si faceva un casino pazzesco nel tener conto delle vittorie, la Regia Aeronautica infatti preferiva considerare gli abbattimenti merito di tutto il gruppo invece che del singolo pilota. Sono passati moltissimi anni dalla fine della guerra e ancora non ci sono le idee chiare a proposito degli Assi italiani, è probabile che non si riuscirà mai ad avere dei numeri affidabili.

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