Fujikyu Highlands

Viaggiando in Giappone mi sono allontanato da Tokyo piuttosto raramente, per la semplicissima ragione che c'erano già così tante cose da vedere lì che non sentivo la necessità di allontanarmi.
Dopo un lungo assedio ho ceduto alle insistenze di alcune amiche e insieme a loro sono andato a passare una giornata al parco giochi Fujikyu Hilands.

Devo premettere che mi piacciono i parchi gioco ma non ne ho visitati tantissimi per cui la gita da quelle parti è stata doppiamente stupefacente.

Il Monte Fuji

Fin da bambino ho sentito parlare di questa montagna (per la precisione è un vulcano) e l'ho visto mille volte in cartoni animati e telefilm vari, sempre uguale con la cima leggermente innevata, qualche nuvoletta sopra .... beh devo ammettere che vederlo dal vero è piuttosto impressionante. E' esattamente come l'abbiamo visto nei film eppure è difficile da accettare perché a pochi chilometri dalla metropoli di Tokyo si trova una bellissima area immersa nel verde e nella natura con questa enorme montagna (credetemi, è veramente grande) che sembra puntare direttamente al cielo dopo essere sorta da un lago.

Il parco

Gli amici di Tokyo me lo descrivevano come un parco giochi “per adulti”, cioè il contrario dei due disneyland dell'area di Chiba. Da bravo sborone io non capivo cose ci potesse essere di così terribile in un parco giochi, bene l'ho scoperto qui.

Il primo errore è stato visitare il parco d'inverno. Col freddo molti giochi sono ancora più tremendi.
All'ingresso ho iniziato a sospettare qualcosa: oltre al biglietto bisogna sottoscrivere una dichiarazione di buona salute che esime il parco da qualsiasi responsabilità in caso di incedente o malore. I sospetti sono stati confermati quando sono salito sull'unico giochino per bambini: una trottola coi vagoni a forma di lumachina che da ferma sembrava tanto carina, a 130 km/h riusciva a spostare il cervello completamente da un lato con la sola forza centrifuga.

Dopo aver fatto lo sborone non potevo saltare i giochi da adulti, quelli veramente hard .... bene questi sono stati i 3 più tremendi.

Il “doppio giro”

Ok, in effetti è abbastanza terrificante. Al momento della mia visita il gioco aveva il record mondiale di velocità e dislivello. Tremendo. Qualunque coaster europeo mi pare uno scherzetto da bambini confronto a questo.
La casa stregata.

Si tratta in realtà di un'ospedale, già dall'esterno sembra un edificio smontato e trasportato all'interno del parco. Perché ne parlo? La casa stregata è uno dei giochi più vecchi del mondo e fa paura solo ai bambini no?

Ok ok Vi spiego come funziona. Entrate nell'ambientino (che ovviamente è piuttosto buio). Non ci sono carrellini, si va a piedi, a coppie. Per ogni coppia una maschera all'ingresso offre una pila elettrica con potenza luminosa leggermente superiore a quella di un accendino bic.

All'interno della struttura ci sono i classici giochini con marionette, muri che si muovono eccetera ma il bello è costituito dal fatto che i principali mostri sono interpretati da attori umani!
Vi sfido a non cagarvi addosso quando alle vostre spalle compare all'inprovviso un tipo alto due metri con un camice insanguinato addosso e un coltello colossale in mano!

Dodonpa

Questo è il gioco più terribile e ho avuto la pessima idea di affrontarlo per ultimo. Mi sembrava piuttosto semplice: lo vedete nella foto è quella montagnola di metallo.
Il gioco dura veramente pochissimo ma la fila per salire è piuttosto lunga. Sui monitor per ingannare l'attesa vengono mostrati gli attimi iniziali del gioco ma io, da bravo sborone, ho ignorato anche anche questi avvertimenti.
Il gioco, come dicevo, è semplice. Si sale sui carrellini stile otto volante ma con un'imbracatura non indifferente. Si parte in orizzontale e in fondo al rettilineo iniziale c'è la famosa salita. Il punto è che quel rettilineo viene percorso in 1/10 di secondo con una accelerazione tremenda; si comincia a salire, il tempo di abituarsi al mostruoso numero di “g” e si precipita verso il basso, con una inversione che neanche i piloti di F16 sono abituati a sentire.

Morale: mai sottovalutare i giapponesi, anche quando giocano!

Commenti

Colmar ha detto…
WOW! Io pensavo di avere già dato il massimo facendo il blu tornado a Gardaland! Comunque non ho molti problemi a fare montagne russe, anche di quelle più "potenti" però io nella casa dei fantasmi con gli attori veri non ci entro! In Italia c'è una cosa simile agli studios vicino a Gardaland...e c'è uno che ti insegue con una motosega...BBBRRRR...(me l'hanno detto eh, io non ci entro!!!).
Ciao!
Pieru ha detto…
Onestamente il blu tornado non è niente confronto al dodompa ...
Invece non sapevo niente degli studios cui accenni. Urge una gita!
Pieru ha detto…
Io le vedo tutte e due ??!!
Colmar ha detto…
Ciao! Ti lascio il link degli studios ;o)
http://www.theparks.it/tpdb/park.php?idP=3&lang=it